4.5.21

Giovedì 6 maggio ore 18 - Webinar “Infrastrutture verdi per contrastare i cambiamenti climatici. Regolamento e Piano del Verde: modelli di gestione del verde pubblico e privato"


Giovedì 6 maggio alle 18 grazie ai Ricostituenti per Napoli, le Associazioni promotrici del “Manifesto del verde per Napoli(FIAB Napoli Cicloverdi, Green Italia Campania, Legambiente IRIDE Napoli, Legambiente Parco Letterario Vesuvio, WWF Napoli) insieme anche ad ASSO.IMPRE.DI.A, presentano il webinar dal titolo “Infrastrutture verdi per contrastare i cambiamenti climatici. Regolamento e Piano del Verde: modelli di gestione del verde pubblico e privato”. 
L’evento sarà in diretta Facebook sulla pagina Ricostituente per Napoli al seguente link:  www.facebook.com/ricostituentepernapoli/.

In questo webinar si confronteranno, sui temi del verde pubblico, autorevoli responsabili tecnici di quattro Città Metropolitane: Bologna, Palermo, Roma, Torino. Si discuterà sugli obblighi per i comuni in materia di pianificazione del verde urbano. Con la legge n. 113/1992, modificata dalla L. 10/2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, si introduce per i comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti l'obbligo di porre a dimora un albero per ogni neonato. Con la stessa legge n. 10/2013 si dispone che ciascun comune debba provvedere, obbligatoriamente, a censire e classificare gli alberi piantati, nell'ambito del rispettivo territorio, in aree urbane di proprietà pubblica. Il sindaco, durante il suo mandato, deve rendere noto il bilancio arboreo del comune, indicando il rapporto fra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica, dando conto dello stato di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di propria competenza.

Altro tema rilevante è quello dei criteri ambientali minimi (CAM) per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde. Si rende obbligatorio di recente, sempre per i Comuni con una popolazione superiore ai 15.000 abitanti, di provvedere al Censimento arboreo complessivo (non solo di quello ai sensi della L. 113/92 degli alberi piantati per ogni neonato) cioè l’acquisizione dei dati - un vero e proprio catasto del verde - relativi alla vegetazione presente nel comune, la sua localizzazione, il suo stato di salute e le aspettative di vita. Il censimento arboreo diventa dunque lo strumento conoscitivo necessario per la redazione del Regolamento e del Piano del verde, strumenti rispettivamente utili per la manutenzione ordinaria e straordinaria e per la progettazione e valorizzazione del verde urbano.

Le domande ai relatori verteranno sull’organizzazione del processo partecipativo efficace per la costruzione di tali strumenti, di quali e quante figure professionali è dotato il settore del verde, di come sono stati normati e gestiti i Patti di collaborazione pubblico/privato, quali sono le modalità di affidamento per la manutenzione e progettazione del verde e in che modo sono attivati percorsi di formazione qualificata permanente del personale.

Un incontro di ascolto utile per la implementazione di un modello di gestione e di valorizzazione del verde a Napoli. Tema che le Associazioni dei Manifesto del Verde hanno già  sollevato da tempo. Le associazioni del Manifesto, insieme a rappresentanti degli ordini più interessati e tecnici esperti solo pochi anni fa proposero, nell’ambito dell’istituzione del tavolo del verde promesso su stimolo esterno dalla Amministrazione stessa, tavolo che doveva tradursi in Consulta (cosa mai avvenuta), in una prima bozza di regolamento e negli indirizzi di un Piano, oltre ad un regolamento specifico per gli affidi: tutti strumenti fondamentali purtroppo rimasti nel cassetto, come ricorda Guido Liotti che segue la vicenda per Green Italia Campania.

Tra i relatori,  oltre  Guido Liotti (Green Italia Campania), Ornella Capezzuto (WWF Napoli), Paola Silvi (Legambiente Parco Letterario Vesuvio), Sonia Bruno (Legambiente Iride Napoli), e Maria Teresa Dandolo (Fiab Napoli Cicloverdi) in rappresentanza del Manifesto del Verde, Alberto Patruno (Asso.Impre.Di.A.)

Il dibattito sarà coordinato da Giulia Agrelli e Pino Bruno, moderato da Anna Savarese di Legambiente  Iride e introdotto da Emanuela Coppola, urbanista dell’Università Federico II di Napoli.