Da
allora, a parte il periodo in cui alcuni esponenti si allearono con Cirino
Pomicino e Di Donato per proporre lo smembramento del Centro Storico con la
proposta “Il Regno del Possibile”, la sinistra è stato un valido baluardo
contro le mire di chi voleva sfruttare il territorio per suoi interessi
privati.
Oggi
è ancora necessario difendere la nostra città da chi ritiene che possa essere
una preda di appetiti speculativi.
Ci
si riferisce ad alcuni interventi specifici, di nuovo proposti, relativi a due
parcheggi che, oltre ad avere conseguenze devastanti, potrebbero
assecondare interessi affaristici: il parcheggio di piazza Vittoria e il parcheggio di Piazza degli Artisti/mercato De
Bustis/via Tino di Camaino.
Il
primo, quello di piazza Vittoria, sarebbe a favore di un imprenditore già beneficiario
di concessioni per parcheggi privati e completamente in contrasto con politiche
di mobilità sostenibile, di cui le nostre città, e tutta
l’area metropolitana di Napoli in particolare, hanno invece un grande bisogno.
Il
secondo, per circa 900 posti privati e su quattro livelli interrati, avrebbe uno sviluppo che interessa gran parte del
cuore del Vomero e che va da piazza Medaglie d’oro a piazza degli Artisti, sino
al Mercato de Bustis.
Quest’opera
non si caratterizza solo per gli aspetti ambientalmente e urbanisticamente
devastanti, ma anche perché si tradurrebbe in un
esempio di evidente speculazione edilizia, in virtù dell’ampliamento del raggio
di pertinenza portato a due km. Questo “cavillo” consentirebbe, ad es., che un
residente di Fuorigrotta possa acquistare un box a piazza degli Artisti (a
pertinenza della sua abitazione!).
Appare
evidente che tale intervento non sarebbe a favore dei cittadini ma porterebbe vantaggi a chi intende utilizzare il bene
comune del territorio per propri interessi speculativi.
In
questo quadro, e in continuità con i valori di Carlo Fermariello e Luigi
Cosenza, il Gr.e.e.n, ha appoggiato Elly
Schlein, auspicando che possa ricondurre il nuovo PD ai valori cari a Carlo
Fermariello e Luigi Cosenza, a tutela della nostra città e con l’obiettivo di
uno sviluppo coerente con la sua storia millenaria e il suo paesaggio unico.